A determinare questi disturbi sono spesso le malattie autoimmuni (Tiroiditi di Hashimoto, Morbo di Basedow), ma anche diete selettive o farmaci interferenti.
Altri frequenti disturbi endocrinologici possono manifestarsi con quadri di ipertensione arteriosa resistente e di difficile controllo farmacologico, con obesità e diabete scompensato, con disfunzioni sessuali, irregolarità del ciclo e quadri di iperandrogenismo.
Tra le patologie endocrino-ginecologiche più frequenti dell’età fertile è la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
La PCOS, si manifesta solitamente in epoca puberale con alterazione dei cicli mestruali, disturbi legati all’iperandrogenismo (acne, pelle e capelli grassi, caduta dei capelli, irsutismo, ai quali si associa spesso sovrappeso e obesità) problemi di fertilità e problemi di carattere metabolico.
Una diagnosi tempestiva della PCOS permette una più efficace terapia che di solito si avvale di estroprogestinici ma anche di alternative terapeutiche in casi particolari o nei soggetti più giovani.