Biorivitalizzazione

Biorivitalizzazione

Prestazione del servizio di

Tecnica iniettiva intradermica e/o sottocutanea di principi attivi per ringiovanimento cutaneo viso/corpo (qualsiasi area del corpo).

Prevalentemente viene utilizzato acido ialuronico senza legami chimici, che lo facciano permanere nei tessuti (no filler) con lo scopo di reidratare e ringiovanire il derma. Sono poi usciti prodotti più complessi tipo Theosyal redensity 1 che contiene anche un pool di aminoacidi, vitamine, oligoelementi, antiossidanti.

Il protocollo internazionale prevede 3 sedute, una ogni 20 giorni come ciclo d’attacco. Poi una seduta ogni 2-3 mesi di mantenimento.

La seduta implica l’utilizzo di una siringa per una zona anatomica, ma nulla vieta di utilizzarne di più. Di solito si applica una crema anestetica e la paziente attende 20 minuti prima della terapia.

Rischio di ecchimosi molto basso, ma possibile.

Descrizione altri prodotti:

  • Profhilo (Ibsa): prodotto innovativo che contiene 2 acidi ialuronici, uno a basso ed uno ad alto peso molecolare. Quest’ultimo a lento rilascio. La quantità dei due ac. Ialuronici è di ben 64mg, circa il quadruplo di altri prodotti. Inoltre viene iniettato esclusivamente nei punti di linfodrenaggio dal quale si diffonderà nel volto. Si utilizza per viso e/o collo (1 siringa per area).

Esiste la versione corpo per la tonificazione di addome, braccia, interno cosce.

  • Hydrobooster: Si tratta di una recente variante della biorivitalizzazione ed in pratica è una via di mezzo tra un filler ed un biorivitalizzante. Possiamo così correggere alcune rughe superficiali epidermiche e poi utilizzarlo come biorivitalizzante per l’intero volto.
  • New West (Mastelli): Contiene acido ialuronico e polinucleotidi (frazione a basso peso molecolare di DNA che hanno la capacità di stimolare i fibroblasti a produrre collagene).